By Cesare

Borro voto 5,5: esordio da brivido contro il Boca ma regge bene e non sfigura: match colloso e lento che si inchioda sull’ 1 a 0 per Zetti con la ghiotta occasione di un calcio di rigore però parato quasi alla fine. Gioco lineare e pulito che fa però un passo indietro nella seconda sfida contro il Lomba altro 1a0. Prima uscita dopo tantissimo tempo lontano dal manto del Subbuteo ci sarà tempo di rifarsi e battagliare: spuntato

Dino voto 5: è forse quello che ha perso più smalto dalla prima edizione e non ci spieghiamo il perché: poco gioco, poco fraseggio, zero conclusioni, involuzione preoccupante: buio totale

Lomba voto 6,5: merita contro il Borro si chiude a riccio contro Zetti e con la monetina arriva a giocarsi la semifinale da primo classificato: gran miglioramento nel gioco, mitiche le sue velocissime scorribande offensive che creano scompiglio nelle difese avversarie: bella semifinale con Ivan dove manca un po’ sotto porta e deve perciò arrendersi alla Dinamo: avanti

Zetti voto 5: esordio in sordina 1ao con lo Utd del Borro ,visibilmente e giustamente arrugginito, col rischio della beffa finale ma para il rigore e rinvigorisce il petto. Dominio assoluto contro il San Paolo del Lomba: schianta una traversa e almeno 3 paratone di Bobbè che valgono lo 0a0 finale. La monetina lo pilota al secondo posto e va a giocarsi la semifinale contro l’avversario più forte attualmente: per dieci minuti non c’è partita incapace di ripartire in avanti subisce 2 gol e ne sventa altri con parate e interventi difensivi da infarto.Scheggia un palo sul 2 a 0 che forse avrebbe ringalluzzito il suo Boca però incapace di tenere testa al San Lorenzo del Tomer: è ora di svegliarsi

Ivan voto 7: dal primo torneo si erano già visti i numeri del gigante di Kiev: gioca bene e la manovra sembra sempre pensata e ben organizzata: gol di pregevole fattura in semifinale contro il Lomba poi no contest in finale con un San Lorenzo attualmente inarrivabile anche per Chuck Norris, la sua Dinamo però è sulla buona strada: è già un big

Tomer voto 9: girone col pilota automatico e con le riserve poi in semifinale e finale scrive un trattato sul giuoco del calcio da tavolo: non importano il valore e le caratteristiche dell’avversario il suo tiki taka a due uomini imbriglia chiunque e poi veloce e letale come un cobra colpisce il suo avversario lasciandolo li attonito senza avergli fatto neppure toccare il pallone: nelle due partite decisive segna 4 gol sfiorandone il doppio e concedendo solo una palla gol a Zetti in semifinale: numeri incredibili che dicono tutto, attualmente superiorità assoluta: è cominciata l’era del Tomer

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